Dal Consiglio alla Città, ecco la nuova Rubrica PD
Ecco la NUOVA rubrica del Partito Democratico di Scandicci.
Ogni mese, Alessio Babazzi, Capogruppo del Partito Democratico, ci racconterà le attività svolte dal gruppo PD in Consiglio Comunale.
Dal Consiglio alla Città (n°1)
"Proviamo ogni anno a essere più forti dei tagli”
Sono passati 7 mesi esatti dalla vittoria del centrosinistra alle comunali di Scandicci.
Da 7 mesi Sandro Fallani guida Scandicci come sindaco e da 7 mesi sta lavorando il nuovo Consiglio comunale, che vede il Gruppo Consiliare del PD quasi totalmente rinnovato.
Sono stati mesi di lavoro intenso, in cui abbiamo imparato a conoscere le dinamiche consiliari, i regolamenti, le persone che ci affiancano in Comune, attuando già alcuni punti del nostro programma elettorale.
Ma entriamo nel concreto delle cose già fatte.
A fine luglio abbiamo varato l’impianto basilare della nostra fiscalità comunale, con i regolamenti e le aliquote di Imu, Tari e Tasi. Abbiamo fatto uno sforzo di semplificazione, impegnandoci nell’invio dal 2015 dei bollettini precompilati e ci siamo impegnati a evitare ogni doppia imposizione pur avendo a che fare con un sistema tributario locale quanto meno complesso, sia per cittadini che per gli uffici dell'amministrazione stessa.
Abbiamo chiuso l’estate anche con la approvazione del nuovo Regolamento della nostra Istituzione Cultura, che vede un consiglio di amministrazione formato in maniera diversa e vede finalmente una nuova centralità in essa del Comune, con la presidenza che d’ora in poi potrà spettare anche all’assessore alla Cultura
A settembre abbiamo approvato il bilancio comunale preventivo 2014.
Le perverse regole legislative nazionali fanno sì che i Comuni si trovino a approvare i preventivi a settembre, ma nonostante questo abbiamo proseguito sulla strada dei nostri predecessori, mantenendo i capitoli del sociale e rafforzando quelli su istruzione e cultura. Proviamo ogni anno a essere “più forti dei tagli”.
Altri temi caldi con cui ci siamo confrontati in autunno sono stati quelli della sicurezza e dell’illegalità nella nostra città. Abbiamo convintamente affermato la nostra posizione, coerente con quella della Giunta. Collaborazione massima con le forze dell’ordine per garantire al meglio la sicurezza nel nostro Comune, ma contrasto fermo a qualsiasi tentativo di faciloneria demagogica.
Lo sgombero di alcune aree di Scandicci, senza un mutamento radicale del contesto ambientale presente in quelle aree, non risolverebbe il problema ma semplicemente lo sposterebbe, nascondendo la polvere sotto il tappeto senza rimuoverla.
Stiamo affrontando il tema con serietà come è giusto che sia. La città di Scandicci ha sicuramente cambiato il suo volto ed è diventata protagonista di tante avanguardie. La crescita, la trasformazione e la situazione economica odierna comportano il confronto con nuovi tipi di marginalità, marginalità che non possono essere ghettizzate o date in pasto alle ronde.
Il gruppo consigliare ha, ripetutamente e in tutte le occasioni, chiesto all'opposizione di dibattere in commissione o in consiglio piuttosto che incitare all'odio e alla violenza sui social network e sulle pagine della nazione, ottenendo purtroppo finora solo azioni di fazione e di facciata.
Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio si stanno occupando di questo tema con delicatezza e decisione, come è giusto che sia, cercando di trovare sostegno e collaborazione strategica anche e soprattutto all'interno della Città metropolitana di cui per fortuna il nostro sindaco è consigliere. Servono risposte definitive e mature, no slogan incendiari.
Sul fronte della sicurezza stradale, importantissima, ci siamo mossi con una nostra mozione rivolta ad incentivare l’amministrazione a agire sulla situazione di Via Empolese a San Vincenzo a Torri. Confidiamo negli interventi attuati, affinché la sicurezza dei residenti sia maggiormente tutelata. Non esistono frazioni o cittadini di serie B per noi.
Abbiamo anche presentato due ordini del giorno riguardanti questioni “apparentemente” più grandi di noi, sulle quali pensiamo che anche la politica locale debba dire la sua. Il primo tema è quello della pace: i Comuni si impegnino nell’educazione alla pace dei loro ragazzi nelle scuole. L’altro tocca la vita di tanti lavoratori che purtroppo non hanno più tempo per le proprie famiglie: per questo sosteniamo ogni proposta legislativa che limiti le distorsioni legate alla eccessiva liberalizzazione degli orari commerciali.
Infine, abbiamo chiuso l’anno solare con un consiglio comunale in cui si sono discusse esclusivamente mozioni presentate dai gruppi consiliari.
Sono state approvate anche due nostre mozioni. La prima invita la giunta a rivedere al ribasso i compensi e i gettoni per gli amministratori delle partecipate dal Comune; la seconda impegna l’amministrazione a migliorare la cartellonistica relativa all’Abbazia di San Salvatore a Settimo per valorizzarla al meglio.
Inoltre è stata presentata dal gruppo Pd una mozione relativa al prolungamento orario notturno del servizio tramviario che unisce Scandicci a Firenze. Ci impegneremo attivamente al fianco della nostra amministrazione e di quella fiorentina affinchè presto “la tramvia di notte” diventi una realtà costante e non sia più solo un’eccezione.
Il nuovo anno ci attende con nuove sfide amministrative tra cui il disegno del bilancio preventivo 2015 e la costruzione delle nuove consulte cittadine.
Non mancherà certo l’impegno di tutti noi che abbiamo intrapreso questo viaggio con il massimo dell'impegno e della dedizione, consapevoli della crucialità di questi anni, anni in cui la nostra identità prenderà forma e sostanza definitivamente.
Affronteremo le sfide che troveremo davanti con tutta la cura e l'attenzione che la città che amiamo e viviamo merita.
Capogruppo Partito Democratico Alessio Babazzi
